Ginecologia dell’Adolescenza
L’adolescenza è una età di trasformazione in cui la funzione ovarica presenta la sua attivazione, in alcuni casi tale attivazione non avviene o avviene in modo irregolare, pertanto l’adolescente presenta una mancanza totale del ciclo (amenorrea primitiva), oppure presenta una irregolarità del ciclo (alterazioni disfunzionali). Il compito della ginecologia dell’adolescenza è proprio quello di studiare e correggere tali alterazioni.
Contraccezione
Nel mondo attuale si è assistito ad una trasformazione nel modo di intendere la sessualità, da una concezione dei rapporti finalizzati esclusivamente alla riproduzione, si è man mano passati a una idea dei rapporti sessuali di tipo ludico, legata non soltanto alla riproduzione ma anche a una gestione del benessere psico-fisico del soggetto spesso non legata al rapporto di coppia. La gestione della contraccezione quindi non è più legata al concetto di riproduzione, ed è diventata fondamentale nella liberazione e nella emancipazione delle donne.
Sterilità
L’impossibilità o la difficoltà di concepire rappresenta una vera sfida sia per la coppia che per il ginecologo. Diverse sono le cause che possono essere legate a tale difficoltà. Di norma lo studio della coppia viene iniziato dal ginecologo, il quale verifica se le cause di infertilità siano legate ad uno dei due componenti la coppia; se la problematica riguarda la donna, è il ginecologo che affronta i problemi, se invece è un problema legato alla componente maschile, verrà richiesto l’intervento di uno specialista di riferimento in Andrologia. In un 10% dei casi la diagnosi è inspiegata, pertanto la coppia verrà avviata ad una procedura di Procreazione Medicalmente Assistita.
Endocrinologia ginecologica
L’attività ovarica, nel corso della vita fertile, può presentare delle alterazioni di tipo funzionale, sia su base costituzionale che su base acquisita. Tali alterazioni si manifestano essenzialmente con irregolarità più o meno marcate del ciclo. Il compito del ginecologo, in questi casi, è di avviare le indagini ormonali e strumentali idonee ad inquadrare la patologia e mettere in atto le correzioni, normalmente di tipo farmacologico e dietetico, che portano al riequilibrio della situazione ormonale che è alla base dei disturbi, restituendo alla Paziente la regolarizzazione dei cicli.
Patologia ginecologica benigna
La presenza dei sintomi più svariati, dalle infiammazioni a livello di vulva, vagina, utero ed annessi, la presenza di polipi uterini, fibromi e cisti ovariche benigne, rappresentano il 50% di tutta la patologia che affligge le donne, specie in età fertile. L’orientamento della moderna ginecologia è sempre più conservativo, cioè si tende ad intervenire chirurgicamente il meno possibile. L’adozione di terapie mediche sempre più innovative, ci consente di ridurre le procedure chirurgiche ai casi veramente meritevoli di tali trattamenti, prediligendo sempre più le tecniche mininvasive (resettoscopia e laparoscopia), e lasciando la via laparotomica ai casi in cui l’endoscopia è improponibile.
Menopausa
La menopausa, con l’innalzarsi della vita media delle donne, ha conquistato un campo di interesse sempre più vasto. Oramai la donna vive un terzo della propria vita in tale periodo, per cui la ricerca di un equilibrio che renda tale periodo vivibile è diventato di vitale importanza. Come per la contraccezione, il concetto di qualità della vita, anche da un punto di vista sessuale, rappresenta uno degli obiettivi più ricercati dalle donne anche in questa fase della vita. Ad un atteggiamento di rassegnazione, ha fatto posto la ricerca del benessere psico-fisico, in una fase della vita in cui la donna si è oramai affrancata dalle tensioni legate alle gravidanze non volute e alle problematiche nel campo lavorativo.